Molte persone forse lo ignorano, ma esiste una correlazione tra la bella stagione e le malattie urinarie. Soprattutto quando si parla di cistite. Si tratta di un problema che interessa la vescica, specialmente quella delle donne: si calcola che ne soffra circa il 30% della popolazione femminile adulta, su nove milioni di persone in Italia. La problematica riguarda però anche gli uomini e tutte le fasce di età. Anche i più piccoli, visto che tale malattia urinaria colpisce pure i bambini che portano i pannolini.

La cistite è infatti per la maggior parte dei casi di origine batterica (l’Escherichia Coli). Si tratta dei batteri che abitualmente vivono nell’intestino e che possono infettare uretra e vescica passando attraverso l’ano. In estate questa “migrazione” viene favorita dal caldo, e dalla relativa sudorazione del corpo umano. Quest’ultima provoca una disidratazione che, unita alla debolezza indotta dalle alte temperature, rende concentrate le urine, irritando le mucose. Quando si va al mare, poi, la sabbia e l’acqua diventano ulteriori problemi in quanto raccolgono ogni tipo di germe, mentre il costume bagnato agevola la trasmissione dei batteri. E, spesso, l’umidità e la mancata traspirazione favoriscono il possibile insorgere della cistite.

Per combatterla bastano alcuni accorgimenti, come bere molto (almeno due litri di acqua al giorno) e andare frequentemente in bagno, evitando di trattenere la pipì a lungo. Poi è necessaria un’adeguata igiene intima. Ma se gli episodi di malattie urinarie, come la cistite, si ripetono, allora il consiglio è quello di rivolgersi a un urologo per effettuare tutti gli accertamenti del caso. Un appuntamento che oggi non è più un problema prendere grazia a VisitApp, l’app che ti permette di prenotare una visita specialistica nel momento per te più comodo e ovunque tu ti trovi.

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