Sempre più diffuso tra la popolazione, il dolore alla regione cervicale si presenta a qualsiasi età, inclusi bambini e adolescenti, e in qualsiasi stagione.
La cervicalgia ( o dolore localizzato alla regione cervicale) è un disturbo muscolo-scheletrico che coinvolge spalle, collo e braccia rendendo più difficili i movimenti di rotazione, flessione ed estensione del capo.
Il paziente può avvertire un dolore lungo uno o entrambe le braccia: in questo caso si parla di cervico-brachialgia causata in genere da un’ernia discale cervicale o da una protrusione.
Il tratto cervicale è la prima parte della colonna vertebrale ed è formato da 7 vertebre C1-C2-C3-C4-C5-C6-C7
Le persone affette da cervicalgia lamentano:
- vertigini
- mal di testa
- nausea
- dolore alle spalle, al collo, alle braccia
- formicolio localizzato
- rigidità nel girare il collo o muovere il capo
- disturbi dell’equilibrio quando si cambia posizione (dallo stare seduti allo stare in piedi)
- debolezza muscolare.
In genere il dolore si manifesta di più durante i periodi di forte umidità e freddo in quanto favoriscono le contratture e gli irrigidimenti muscolari.
Causa
La causa del dolore alla regione cervicale è multifattoriale. Può dipendere da pregressi episodi traumatici (ad esempio una frattura vertebrale, colpo di frusta), da fattori psico-sociali, da errati atteggiamenti posturali.
Rivestono un ruolo importante anche lo stress, le condizioni strutturali della colonna vertebrale, una malocclusione dentale e i disturbi visivi.
Consigli utili
È buona abitudine:
- rendere sano l’ambiente in cui si vive:
- aprire le finestre al mattino ventilando il più possibile l’ambiente
- mantenere la temperatura tra i 18°C ed il 20°C, evitando sbalzi di temperatura
- non prendere “colpi di freddo”
- avere una corretta postura
- svolgere un’attività fisica regolare
- evitare una vita sedentaria, restando seduti per ore davanti al pc o alla tv
- evitare periodi prolungati in cui la colonna cervicale viene mantenuta in flessione e frequenti sollecitazioni meccaniche del collo
Per risalire all’ origine del dolore è importante una visita medica accurata e una valutazione obiettiva di un Medico Specialista.
Il Dottore, per confermare un sospetto clinico, può decidere di prescrivere al paziente una TAC o una RMN (risonanza magnetica).
Per ridurre il dolore e la disabilità bisogna favorire l’esercizio terapeutico e in alcuni casi, è bene sottoporsi a massaggi rilassanti e decontratturanti periodici effettuati da un Professionista Sanitario esperto. È possibile ricorrere anche all’Agopuntura, all’Osteopatia o la Massoterapia.
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